Il crepuscolo -pensai allora- è solo un'illusione, perché il sole è sempre così sopra o sotto la linea dell'orizzonte. Ciò significa che il giorno e la notte sono legati come poche altre cose al mondo, non possono esistere l'uno senza l'altro e tuttavia non possono esistere insieme. Come ci si può sentire, pensai, quando si è sempre uniti e sempre divisi?

giovedì 21 ottobre 2010

Accadono cose che sono come domande. Passa un minuto, oppure anni, e poi la vita risponde.

"E' che eravamo scritti nella stessa pagina, e quando due sono scritti sulla stessa pagina, c'è poco da dire.
Sì, si potrebbe strappare il foglio in pezzi minuti, dividere i nomi, bruciare la carta, ma come si fa?
Quante copie ci sono in giro del nostro romanzo?
E poi le parole non stanno mai ferme, si muovono come spore, rotolano, si amplificano, diventano tuono, pianeti, mare.
Come si può stracciare il mare?"

Non so neanche come impostare questo post, questa mattina, e mi scuso per aver esordito con questo gioco di parole, ma davvero in questo momento ho milioni di pensieri che affollano la mente, ma nessuno sul quale puntare l'occhio di bue per metterlo in risalto.
Cercherò di essere chiara nel messaggio che vorrei trasmettere e sul quale mi piacerebbe disquisire.
Non ho mai creduto al caso, né alle coincidenze.
Non ho mai creduto che le persone si trovano quando si cercano. Non potrei mai pensarlo considerando molti degli incontri che ho fatto nella mia vita.
Ho voluto mettere la frase di Antonello De Santis, in testa al post proprio per questo motivo.
Anche se ovviamente non ho intenzione di attribuire il significato di questa estrapolazione a tutti gli incontri.
Mi chiedo, in merito a una "coincidenza" che mi è successa ieri, se davvero due persone possano essere scritte nello stesso libro al punto tale, che se anche le pagine possano essere stracciate, bruciate, ridotte in mille pezzettini, prima o poi arriverà una mano sapiente a ricomporre la loro storia, mettendo nero su bianco due nomi e permettendogli in maniera del tutto inaspettata di ritrovarsi sullo stesso percorso, una, due, tre...innumerevoli volte.
Molti di voi sapranno quanto è vasto il mondo virtuale, non so quanti milioni di utenti possono popolarlo, ma di certo è un oceano infinito di voci che parlano sovrapponendo l'una all'altra o viceversa, creando una sola grande voce, o comunque un coro nel quale i suoni sono indistinti ed è difficile individuare le varie sonorità.
Capita poi, che forse un orecchio più sensibile, riesca a percepire un determinato suono, una particolare melodia, una musica che forse si lega alle sue corde più di molte altre.
Ed è probabilmente quello che è successo ieri. La persona di cui parlo nei precedenti interventi, è incappata "per caso" in questo blog, come altrettanto per caso anch'io ero incappata in lui qualche mese fa, quando come quasi per magia ci siamo "ritrovati".
Da qui quel segno che forse attendevo, e che agognavo da tempo....Riuscire a sentire di nuovo la sua voce, dopo un silenzio che mi è sembrato infinito.
Mi chiedevo ora...e voi credete alle coincidenze, credete al caso, o pensate che il destino abbia già dipinto sulla sua tela, la storia per noi? Credete che due persone che si appartengono, anche davanti a innumerevoli difficoltà possano ritrovarsi?





12 commenti:

  1. Quando hai un incontro che consideri "L'INCONTRO" allora ti pare che sia come segnato da una mano sopra di noi. Perchè si pensa che sia tutto magico ed ineludibile. Adesso non penso più così. Penso che un incontro fa parte di un viaggio che percorriamo in una casualità universale. Ma questo non vuol dire che non possa essere un bellissimo viaggio

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  2. Antonella, quando due persone sono lontane, nel vero senso della parola, perché vivono a km e km di distanza, quando l'unico mezzo che hanno per comunicare, talvolta, è solo questo enorme pentolone virtuale, quando sono ignare dei movimenti reciproci, all'interno di questa enorme ragnatela, e nonostante questo si imbattono l'uno nell'altro senza sosta, credo che forse la casualità sia del tutto marginale, ma apprezzo il tuo parere, sicuramente avrai esperienze tali da farti avere un'idea molto più precisa della mia, che sono alle prime armi in questo sistema...e sinceramente non ho mai potuto appurare prima ciò che mi sta succedendo in questo periodo.
    Grazie per il confronto.

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  3. Due persone, anche tra mille difficoltà, possono ritrovarsi solo se hanno la volontà ed il piacere di farlo. Ed è il forte desiderio di ritrovarsi che fa sì che ci cerchiamo, anche inconsapevolmente. Nel tuo caso specifico credo che le affinità che ci sono tra te e l'uomo che ami faccia sì che frequentiate gli stessi ambienti, pur se virtuali, ed ecco che diventa più facile incontrarsi. Insomma credo che in ogni caso siano le nostre scelte che ci guidano e condizionano la nostra vita. Comunque, al di là del fatto che il vostro nuovo incontro sia stato casuale o da lui inconsciamente voluto, sei più serena adesso?

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  4. Molto molto più serena, ci sono emozioni che non è possibile spiegare, e suppongo che ne converrai con me.
    Sinceramente io non pensavo che potesse frequentare quest'ambiente, anche perché sapevo che leggeva qualche blog, ma non immaginavo che fosse un assiduo lettore, così come credo che lui non immaginasse minimamente che avessi deciso di cominciare a scrivere questo diario virtuale.
    Sono felice di aver seguito il mio istinto ancora una volta. Talvolta si può sbattere contro il muro, ma altre volte si può aprire una breccia là dove si pensava non ci fosse possibilità.
    Un abbraccio cara, e grazie per la tua frequenza.

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  5. E allora vai dove ti porta il cuore....e sappi che, essendo empatica, godo anch'io della tua serenità. :) Ciao!

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  6. Ne sono felice, avere una mano, seppur invisibile, che stringe la nostra e gode dei nostri momenti di gioia, per quanto piccoli possano essere, ci aiuta a intraprendere il cammino che avevamo già deciso per noi, ma con la convinzione che forse se qualcuno condivide le nostre emozioni, è il caso di viverle.

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  7. Io credo fermamente che "l'innamoramento" sia per sempre; tutto il resto è una variabile. In bocca al lupo.

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  8. A mio parere, nulla avviene per caso...

    Ho pubblicato la tua poesia.

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  9. Ciao cara,molto bello questo post,a tratti anche intimo e personale,cosa che io condivido,penso che ci sia un disegno dietro e che nulla accada per caso,molti questo disegno lo chiamano destino,io penso che sia una specie di vortice dove le nostre sensazioni vengano tenute sospese per l'attimo giusto,dopo sta a noi riuscire a non deludere le attese.
    Ti conosco da poco,ma devo dire che sei una bella persona,ho letto e commentato la tua poesia da Stella,dire che è bella è poco, ha un signivicato profondo che stravolge i sensi,complimenti.
    Buona serata.

    Un abbraccio.

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  10. Non credo nella casualità, credo nella corrispondenza, nelle affinità, nell'attrazione e negli attimi in cui si riesce ad avere gli occhi ed il cuore aperti nello stesso istante.
    Quando è così che accade, tutto coincide (non si unisce... ma coincide!)

    Ti abbraccio
    Joh

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  11. @aria, Ho letto che qualcuno asserisce che l'Amore sia quello che resta dell'innamoramento quando subentra l'abitudine. Secondo me non c'è niente di più sbagliato, l'Amore è quello che nasce una volta che le emozioni iniziali si conclamano in sentimenti, e a parer mio, se un Amore è talmente totalizzante da assorbire ogni pensiero e ogni battito, non vedo sostanziali differenze dall'innamoramento. Si può essere innamorati e amare nel contempo.
    @Stella, ne sono pienamente convinta, come hai potuto constatare tu stessa.
    Grazie per aver pubblicato la poesia, ti ringrazio qui, ma verrò a farlo anche da te.
    Un abbraccio.
    @achab come potrai constatare tu stesso, il blog è improntato e continuerà ad essere improntato su riflessioni che partono da sensazioni intime e personali. Non credo che si possa essere capaci di relazionarsi con il mondo se prima non si è in grado di farlo con se stessi.
    Spero che quel vortice in cui per ora sono sospesa prima o poi si concretizzi senza deludere le attese.
    Ti ringrazio molto per i complimenti sulla poesia, e sul fatto che tu mi ritenga una bella persona. Per me ha davvero un significato molto profondo...
    Un abbraccio a te.

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  12. @Joh...hai scritto delle parole bellissime e che condivido pienamente.
    Un abbraccio a te.

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