Il crepuscolo -pensai allora- è solo un'illusione, perché il sole è sempre così sopra o sotto la linea dell'orizzonte. Ciò significa che il giorno e la notte sono legati come poche altre cose al mondo, non possono esistere l'uno senza l'altro e tuttavia non possono esistere insieme. Come ci si può sentire, pensai, quando si è sempre uniti e sempre divisi?

venerdì 3 aprile 2015

Lontanissimo...


Lontanissimo, potrei provare a cercare nuove parole, a coniarne di mie, ad amalgamarle insieme nuovamente in un modo che non mi riesce più, tu saresti sempre comunque lontanissimo e non le ascolteresti, arbitrariamente o perché sono fuori dai tuoi pensieri e dal tuo cuore per sempre.
Lontanissimo, potrei provare a comunicarti a gesti quel che è invece nel mio, di cuore, quello che conservo gelosamente nello scrigno dell'anima, comunicarti a gesti i miei sentimenti e le emozioni che si impossessano di me ogni volta che il mio pensiero ricorre a te, a noi, a quel che eravamo...ma tu probabilmente nemmeno mi vedresti perché saresti sempre comunque lontanissimo...
Lontanissimo, proverei a provarti il mio amore, se potessi, anche solo con uno sguardo, liquido d'emozione se tu fossi disposto ad ascoltarmi ancora una volta, se tu volessi udire di nuovo le mie parole confuse ai miei battiti, ai miei respiri, ai miei innumerevoli sospiri, ai miei silenzi urlanti...che vorrei fossero di nuovo linfa di vita per te, ossigeno, musica, sinfonia...ma tu saresti sempre e comunque lontanissimo.
Potrei, da lontanissimo, sussurrarti che se anche il tempo passa, ciò che è saldo e ancorato in me, resta e schiude le sue gemme ogni giorno come in un'eterna primavera, anche se dentro è sempre inverno...Ma tu lontanissimo non riusciresti a udire i miei sussurri...E mi limito da lontanissimo ad abbracciarti e spero che apprezzerai, chissà, questi baci lontanissimi.