Queste sere recano in sé una malinconia infinita...Passeggio per le strade e vengo sfiorata dalle foglie morte che si librano dolcemente nell'aria mosse da un vento ancora tiepido. L'odore dei camini mi avvolge come un manto leggero che ha voglia di regalarmi calore. Penso a una passeggiata nel bosco che non ho mai fatto, a una panchina solitaria ai margini del parco, sulla quale tanto avrei voluto sedermi abbracciata a chi amo....Questa stagione mi trafigge l'anima. Cammino spesso in silenzio su viali di foglie morte, annuso l'aria che sa di fumo e nostalgia.
Chiudo gli occhi e cerco un'immagine che è ancora nitida nei miei occhi, ma offuscata dalla cinica razionalità della vita.
Chissà se capiterà a qualcuno di voi, di cercare nella stagione della morte, il significato della vita.
Chiudo gli occhi e cerco un'immagine che è ancora nitida nei miei occhi, ma offuscata dalla cinica razionalità della vita.
Chissà se capiterà a qualcuno di voi, di cercare nella stagione della morte, il significato della vita.
CIAO CARISSIMA .
RispondiEliminaLa vita non ci da il tempo di cercare il significato della vita e ne della morte . La vita di una persona è un attimo in confronto alla vita dell'umanità intera. Noi nasciamo , viviamo e moriamo . Sta a noi durante la nostra vita lasciare il segno per il resto della vita degli altri. Si dice che Napoleone ci riuscì , così come pure Hitler, sta tutto a noi se vogliamo asciare il segmo in positivo o in negativo. La nostra vità è un soffio che arriva, va e poi passa... e la maggior parte delle vite sono una brezza impercettibile... non ci accoprgiano nemmeno dell'esistenza di un altra persona. Mentre viviamo possiamo solo vivere,e poi sarà quel che sarà, sia nel tutto sia nel niente. almeno questo è cio che penso io . CIAO E BUON FINE SETTIMANA LINA .
Carissima Lina, grazie per il tuo messaggio. Spero d'aver lasciato un segno nelle vite che ho sfiorato, e che sia un segno percepibile, non solo un soffio di pensiero. Non cerco il significato della vita, so dove risiede e volendo saprei anche dove trovarlo. Il mio è un discorso che esula dalle canoniche attribuzioni di vita e morte...Non mi spaventano né l'una né l'altra, so per certo solamente che in questa vita, terrena, materiale, effimera, ho inciampato piacevolmente in qualcosa per la quale varrebbe anche la pena morire....Ma il mondo è strano e non ti sa leggere in maniera così profonda. Per cui vado cercando in quei viali che tanto amo, un soffio di fiato che mi sussurri che non c'è bisogno di morire, se esiste qualcosa per la quale vale la pena di vivere.
RispondiEliminaUn felice fine settimana a te...